Come sconfiggere il Pregiudizio che è in noi?

Un pensiero diventa pregiudizio solo quando resta irreversibile, anche alla luce di nuove conoscenze? Può un percorso personale di consapevolezza e di riflessione farci cambiare?

È possibile un’evoluzione per una migliore comprensione di se stessi e dei legami? L’ipocrisia: simulazione inconscia o conscia attuata da chi è falso?

Quali riflessioni possiamo fare insieme al fine di creare un mondo di Giustizia e di Pace nella società della differenza?

A questo compito risponde adeguatamente la Mediazione dei conflitti come Mediazione umanistica, che offre uno spazio e un tempo di parola e ascolto per incontrare la propria e l’altrui differenza, riconoscendo l’Altro al di là del pregiudizio oltre l’ipocrisia.
Ne parliamo insieme con una metodologia partecipativa attraverso laboratori pratici, recuperando esperienze e saperi antichi.

CON IL PATROCINIO

Il Centro Italiano di Mediazione e Formazione alla Mediazione è “Convenzionato per l’Accreditamento con l’Ordine degli Assistenti Sociali dell’Emilia Romagna”.

* “Il Pregiudizio, 2015, 90×200 cm, tecnica uniposca su tela”, con l’autorizzazione dell’artista Jessica Di Vito
www.jessicadivito.com

21 Aprile 2016
dalle ore 15.00 alle 19.00

Sala Conferenze – Prof. Marco Biagi
Via Santo Stefano, 119 – Bologna

Scarica la locandina: Seminario 210416

Primo incontro
15.00-15.30 Accoglienza e Saluti
15.30-16.00 Introduzione e modalità di lavoro
16.00-17.30 Lavori di gruppo e condivisione
17.30-19.00 Open Space Technology
Discussione in spazi aperti, nuove
idee per il Territorio
Partecipano: Dott. Andrea Arnone,
Dott.ssa Rosalia Donnici,
Dott.ssa Danila Indirli,
Dott.ssa Claudia Landi,
Dott.ssa Maria Rosa Mondini,
Dott.ssa Rita Patuelli,
Dott.ssa Maria Rita Salvaggio,
insieme agli altri Mediatori del
C.I.M.F.M.-Bo

Secondo incontro
Ci sarà nel mese di Maggio, data da definire, un secondo incontro dal titolo “È utopico pensare oltre l’ipocrisia? Idee per un nuovo ordine di coesistenze”, di cui manderemo l’invito a breve.

Informazioni e Iscrizioni:
Maria Rosa Mondini
Telefono e fax 051 6231247
info@cimfm.it – mrmondin@tin.it
www.cimfm.it

INGRESSO LIBERO


Il progetto nasce dagli incontri con i Cittadini, avvenuti nella Primavera 2015, e dal Convegno “Dal seme dell’incontro alla fioriera della Giustizia Riparativa” svoltosi il 19/05/2015. I progetti si fondano sull’idea che la partecipazione di tutte le persone di qualsiasi età nella società è indicatore della qualità della Democrazia.

Alla luce di ciò, il C.I.M.F.M.-Bo, attraverso i propri Mediatori ed Esperti di altri Centri di Mediazione nazionali e internazionali, si propone di:
• Promuovere relazioni di fiducia, senso di appartenenza, processi di interazione e mediazione, condizioni di migliore convivenza.
• Costruire una Comunità capace di accogliere, di ascoltare e di educare.
• Scoprire i luoghi del territorio come luoghi identitari di incontro, di socializzazione, di attività ricreative e culturali.
• Valorizzare e accompagnare la partecipazione delle persone, di qualsiasi età, verso nuove forme di impegno sociale.
• Consolidare il Centro Polifunzionale della Giustizia Riparativa.
• Potenziare le collaborazioni con le Istituzioni e con le Associazioni.

Il Centro Italiano di Mediazione e Formazione alla Mediazione C.I.M.F.M.-Bo, fondato e presieduto da Maria Rosa Mondini, sviluppa il suo progetto formativo in condivisione con gli obiettivi e il metodo di ricerca del Centre de Médiation et de Formation à la Médiation di Parigi, creato e diretto da Jacqueline Morineau, Socia fondatrice e Presidente onorario del Centro Italiano.

Le modalità di Mediazione si basano sul modello umanistico “finalizzato a raggiungere una diversa percezione dell’altro, non più inquinata da costruzioni mentali negative, ma tale da favorire un contatto vero e diretto con la persona, oltre e al di là del ruolo di confliggente” (J. Morineau).

Dal dicembre 2001, a cura del C.I.M.F.M.-Bo, è attivo presso i Quartiere Santo Stefano, via S. Stefano 119, il Centro per la Mediazione dei conflitti e Mediazione vittima-autore di reato (responsabile Maria Rosa Mondini), aperto il lunedì e il mercoledì dalle 15,30 alle 17,30, il giovedì dalle 18 alle 20 su appuntamento, il venerdì dalle 9,30 alle 12,30.

Il C.I.M.F.M.-Bo ha elaborato un progetto nel 2008 per l’apertura di un Ufficio per l’ascolto della vittima.

È parte attiva nel Progetto “Fai la cosa giusta”, Progetto di Educazione alla Legalità. Mediazione dei Conflitti a Scuola nelle classi di ogni Ordine e Grado. Con il patrocinio del Quartiere S. Stefano vengono organizzati dal 2003 Seminari di sensibilizzazione alla Mediazione dei conflitti in ambito familiare, scolastico, sociale-comunitario e penale (vittima-autore di reato).