Formazione di Mediatori Familiari

Il Corso per la Formazione dei Mediatori Familiari è autorizzato e riconosciuto dall’European Forum Training Research in Family Mediation con sede a Marsiglia-Francia e dall’Associazione Italiana Mediatori Familiari A.I.Me.F.

Associazione C.I.M.F.M. Bo

L’Associazione C.I.M.F.M., con Sede legale in Via Mauro Sarti 16 e con Sede operativa in Via del Pratello 32a, entrambe a Bologna, fondata e diretta da Maria Rosa Mondini, si è costituita nel Marzo del 2001. L’equipe del C.I.M.F.M. ha iniziato la sua riflessione sulla Mediazione a partire dal 1998 e ha creato momenti di sensibilizzazione e formazione alla Mediazione dei conflitti.

L’Associazione organizza studi, ricerche e percorsi formativi alla Mediazione in ambito familiare, sociale, scolastico, penale.

Responsabile della Formazione alla Mediazione Umanistica nelle relazioni familiari, nella famiglia in crisi e nella separazione e divorzio è la prof.ssa Maria Rosa Mondini, formatore e mediatore AIMeF dal 24 Ottobre 2001 e membro del Board del – Forum Europeen Formation et Recherche en mediation familiale  – già Consigliere Regionale AIMeF.

La Mediazione Familiare

La Mediazione è un percorso per incontrare la non parola, le differenze, le opposizioni, i conflitti per la riorganizzazione delle relazioni familiari anche in vista o in seguito alla separazione e al divorzio.

Il Mediatore familiare, come terzo imparziale o meglio equiprossimo e con una preparazione specifica, sollecitato dalle parti, nella garanzia della riservatezza e autonomia dall’ambito giudiziario, si adopera affinché la coppia coniugale e genitoriale elabori in prima persona un programma di separazione in cui possa esercitare una genitorialità condivisa nella comune responsabilità.

Durata del corso

Il corso ha una durata triennale di 350 ore comprendenti lezioni in aula, esercitazioni pratiche, simulazioni, accompagnamento professionale.

Docenti Le giornate di formazione sono condotte da docenti, formatori e mediatori con pratica riconosciuta in Mediazione Familiare.
Ad alcuni incontri partecipano esperti del Diritto, di Psicologia dell’età evolutiva, di Sociologia e Criminologia e Vittimologia e Mediatori di altri Paesi Europei.

Supervisione e analisi della pratica

Verifica della pratica della Mediazione familiare con accompagnamento presso l’Ufficio di Mediazione familiare Via del Pratello 32a 30122 a Bologna e avvio guidato di Servizi di Mediazione familiare.

Obiettivi

Prevenire la sofferenza generata da una crisi nella famiglia e/o separazione altamente conflittuale.
Imparare a vivere le nostre differenze e le opposizioni nel quotidiano per armonizzare i contrari nello spirito della Mediazione.

Metodologia

Il corso favorisce la sperimentazione pratica che, oltre ad insegnare a scoprire da sé i meccanismi che sono all’origine dei conflitti intrapersonali e interpersonali consente anche di trasformarli, allo scopo di migliorare i rapporti tra le persone in conflitto.

Le simulazioni di Mediazione familiare, sotto forma di giochi di ruolo ed altri esercizi, offrono un’esperienza sempre più approfondita del rapporto conflittuale.
La Mediazione familiare viene quindi vissuta e sperimentata in tutte le sue fasi ed in ognuno dei suoi ruoli. Essa è preceduta da una preparazione e seguita da una riflessione.

L’etica e la deontologia della Mediazione sono proposte nel corso di una riflessione che colloca la Mediazione familiare in un progetto sociale.

Il programma di formazione alla Mediazione familiare è conforme ai principi definiti dal Forum Europeo – Formazione e ricerca di Mediazione familiare e dei principi definiti dall’Associazione A.I.Me.F.

Organizzazione

Il corso è articolato in due momenti formativi: la formazione alla Mediazione Umanistica e la specializzazione in Mediazione familiare. Il ciclo formativo completo alla Mediazione familiare comprende 21 Stages su due giorni consecutivi. Ciascuno prevede una parte teorica, una esperienziale e la supervisione in itinere.
Il corso è a numero chiuso con la partecipazione di un massimo di 12-14 iscritti.
La frequenza è obbligatoria.

Attestati

Un attestato di frequenza è rilasciato a coloro che hanno frequentato il Corso teorico-pratico di Formazione alla Mediazione dei conflitti e mediazione penale, con supervisione in itinere.
Un secondo attestato di frequenza e idoneità alla pratica della Mediazione familiare è rilasciata a coloro che hanno frequentato la formazione teorico-pratica, la fase di supervisione e l’analisi della pratica con accompagnamento professionale e hanno prodotto una tesi in Mediazione familiare e superato l’esame-pratico teorico.

Un colloquio individuale è previsto prima dell’iscrizione per conoscere le motivazioni del futuro Mediatore come pure un incontro con il Gruppo per presentare il Corso.
Solo successivamente per non prendere le iscrizioni sull’onda di emozioni positive o negative si aprono le iscrizioni per l’inizio della Formazione.